L’accoglienza

Rete solidale

La Fondazione Carpinetum Rete Solidale

Dall’inizio del 2022, la Fondazione accoglie presso il Centro Don Vecchi 2 donne e bambini con il progetto emergenza Ucraina e Africa. Da giugno 2024 la gestione del percorso di accoglienza ed integrazione nel contesto sociale di soggetti deboli, con particolare focalizzazione sulle donne con o senza figli, è affidato ad un nuovo soggetto chiamato “Fondazione Carpinetum Rete Solidale ETS”, che agisce come braccio operativo della Fondazione Carpinetum su queste tematiche.

Il percorso che si vuole realizzare per conseguire la piena integrazione dei soggetti deboli all’interno del contesto sociale si articolerà in varie fasi, che hanno nella formazione personale e professionale e nel lavoro gli elementi portanti. I soggetti ospitati potranno:

 

  • Soddisfare i propri bisogni primari (residenza, vitto, assistenza sanitaria, …)
  • Acquisire delle conoscenze e ricevere una formazione professionale che consenta loro di trovare un lavoro dignitoso
  • Imparare e praticare i comportamenti di base per una residenzialità consapevole e rispettosa delle regole di convivenza civile
  • Iniziare a lavorare ed essere aiutati ad uscire gradualmente dalla struttura di accoglienza per potersi rendere completamente autonomi, integrandosi nel contesto cittadino
Bisogni Primari

Soddisfare i propri bisogni primari (residenza, vitto, assistenza sanitaria, …)

Formazione professionale

Acquisire delle conoscenze e ricevere una formazione professionale che consenta loro di trovare un lavoro dignitoso

Residenzialità consapevole

Imparare e praticare i comportamenti di base per una residenzialità consapevole e rispettosa delle regole di convivenza civile

Autonomia

Iniziare a lavorare ed essere aiutati ad uscire gradualmente dalla struttura di accoglienza per potersi rendere completamente autonomi, integrandosi nel contesto cittadino

Il Monastero Santa Chiara è stato acquisito nel 2024 dalla nuova Fondazione Carpinetum Rete Solidale che intende dargli una nuova vita al servizio della Comunità, facendolo diventare la base operativa ed il luogo in cui il progetto di accoglienza ed integrazione verrà realizzato.

Presidente: Maria Caterina Ferrari
Direttrice del centro accoglienza: Cristina Mazzucco
Consiglio di Amministrazione: Andrea Groppo, Roberto Libonati (vice presidente), Edoardo Rivola, Davide Zardo
Sede legale: Viale don Luigi Sturzo 53, Mestre (VE)

Contatti email: retesolidale@fondazionecarpinetum.org e accoglienza@fondazionecarpinetum.org

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